Gli indumenti usati che giungono presso le aziende subiscono una PRIMA SCREMATURA che li libera dagli involucri di plastica e/o carta in cui erano contenuti.
In questa fase viene eliminata anche la parte di rifiuto non rientrante nella categoria tessile.
Si passa poi alla fase di PRESELEZIONE in cui gli operatori separano la merce per tipologia di prodotto.
Dopo la fase di preselezione, il materiale viene sottoposto ad un’attenta attività di IGIENIZZAZIONE, tramite un impianto ad ozono che consente la sanificazione dei tessuti.
Gli indumenti igienizzati passano poi attraverso un’ULTERIORE SELEZIONE che i nostri operatori fanno sulla base di criteri di qualità e stagionalità.
I capi vengono distinti in: A++ (Crema), A+ (Extra) , Grado A, Grado B, Grado C, Vintage (anni 60°, 70°, 80°) e materiali destinati al riciclo.
In ugual modo avviene la suddivisione di scarpe borse e cinture.
Durante la fase di selezione, si tiene sempre in considerazione lo stato d’uso degli indumenti per poter procedere poi a un’attenta classificazione degli articoli.
Si procede poi alla fase di IMBALLO che può essere diversificato in base alle richieste del cliente.
Gli imballi sono di tipo balle, ballette, sacchi e scatole con diverso grado di pressatura e peso.
Dopo la fase di imballaggio, gli indumenti usati vengono depositati nell’area di STOCCAGGIO in attesa di essere spediti ai diversi clienti.