Il mondo dei selezionatori in Italia cosi come in Europa è molto frammentato, fatto di piccole e medie imprese su cui esistono pochi dati e altrettanto pochi  studi di settore ma che impiega migliaia di addetti.

Anche a causa di questa segmentazione gli imprenditori della selezione, nonostante la loro funzione strategica , sono raramente coinvolti nei tanti tavoli di discussione a livello nazionale ed Europeo dove si stanno studiando le leggi che impatteranno sul futuro del tessile.

Per questo motivo ci siamo riuniti in un associazione che auspicabilmente possa essere rappresentativa degli interessi del settore di fronte alla politica e alle istituzioni.

“Riteniamo che il contributo nostro e di tutti gli stakeholder della filiera sia fondamentale per il percorso che l’Italia si appresta a compiere alla luce della Strategia Europea per il Tessile Sostenibile e l’entrata in vigore della Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) che punteranno a promuovere la circolarità dei prodotti tessili, sostenendo allo stesso modo la selezione dei relativi rifiuti, il riutilizzo ed il riciclo.

Molto sta cambiando e siamo consapevoli che nei prossimi anni parole chiave come trasparenza, tracciabilità e certificazioni saranno le priorità per il nostro settore, siamo pronti a contribuire attivamente per far sì che la nostra filiera faccia la propria parte nella transizione verso un settore tessile più sostenibile e circolare.”

Joseph Valletti Presidente Ariu